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speriamo che il contenuto sia di vostro gradimento..

lunedì 26 novembre 2012

Linguaggio non verbale




Il linguaggio verbale si serve di segni linguistici che formano suoni articolati o parole.
Il  linguaggio non verbale è il  modo di comunicare diverso dal linguaggio, attraverso il quale l'individuo si mette in relazione con gli altri. Della comunicazione non verbale fanno parte i gesti, le espressioni del volto, l'aspetto fisico, le posture, l'orientamento e le distanze nello spazio, gli atteggiamenti, le intonazioni della voce, i segni tracciati sul corpo, il tatto, l'odore, l'abbigliamento  e tutti quegli elementi estranei al linguaggio che ci permettono di comprendere qualcosa di una persona. 

Nell'ambito delle scienze della comunicazione, la comunicazione non verbale viene suddivisa in quattro componenti:
  • sistema paralinguistico
  • sistema cinestetico
  • prossemica
  • aptica
Il sistema paralinguistico è Detto anche Sistema vocale non verbale, indica l'insieme dei suoni emessi nella comunicazione verbale, indipendentemente dal significato delle parole. 

Il sistema cinestetico comprende tutti gli atti comunicativi espressi dai movimenti del corpo.
In primo luogo vanno considerati: i movimenti oculari, ovvero il contatto visivo tra due persone; la mimica facciale, tutto ciò che viene comunicato tramite le espressioni del volto, particolarmente studiata da Paul Ekman; i gestiin primo luogo quelli compiuti con le mani; la postura.

La prossemica che analizza i messaggi inviati con l’occupazione dello spazio.

La atipica costituita dai messaggi comunicativi espressi tramite contatto fisico. 


Espressioni facciali, Paul Ekman.



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